16 Febbraio 2014 Valmaremola Trail - Tovo S.Giacomo (SV)
Si ricomincia con la stagione Trail. La prima occasione domenica 16 febbraio con Valmaremola Trail a Tovo S.Giacomo in provincia di Savona. Il percorso, ad anello di km 24 con 1500m +D, non raggiunge quote elevate importanti da far temere problemi con la neve, comunque tortuoso, tecnico e con diversi ostacoli da superare (tipo terrazzamenti) sia in salita che in discesa condito con generosità da fango.
Arrivo a Tovo in mattinata di buonora espleto le solite formalità di rito, controllo materiale, ritiro pettorale ecc. poi m’infilo in un bar per gustarmi un buon caffè, il necessario per svegliare il ponte di comando in modo che allerti in tempo utile la sala macchine per scaldare i motori per la partenza prossima. Il briefing in meno di dieci minuti racconta tutto di un percorso libero da tratti esposti e potenzialmente pericolosi ma impegnativo per tratti tecnici e soprattutto discese scivolose per fango. Con un meteo ora incerto sul da farsi ma che promette solo pioggia per il futuro m’appresto alla linea di partenza con qualche dubbio per l’abbigliamento indossato. Alle 9:30 viene dato il via e come al solito i top davanti a “manetta” e i tap…. di dietro ad arrancare subito. I primi km sono una sofferenza, sono in affanno continuo, il contesto naturale molto bello che mi circonda solo lievemente m’aiuta. Per incanto, dopo metà corsa, le gambe cominciano a girare bene, finalmente la sala macchine ha trovato l’accordo con il ponte di comando e va a tutta. La situazione si capovolge, dall’essere, per diversi km, continuamente superato a quella di raggiungere e lasciare indietro avversari. I terrazzamenti da superare sia in salita che in discesa per molti hanno lasciato il segno, la difficoltà d’arrampicarsi su quei muretti è stata muscolarmente dirompente. Negli ultimi km correndo sulle colline che circondano Tovo sentiamo distintamente la voce dello speaker che annuncia gli arrivi dei trailer. Scendendo a valle tra uliveti e aranceti concludo la mia prova in 3h28’12” ,165° posto assoluto su 290 atleti partiti, preceduto da una ragazza che anche nelle discese più ripide non sono riuscito a superare. Io utilizzavo le corde di sostegno per non scivolare troppo nel fango, Lei mi anticipava sempre utilizzando con disinvoltura anche il lato “b”.
Il percorso di lunghezza e di altimetria modesta reso particolarmente duro per le condizioni del terreno, sicuramente allenante per chi ha un gran bisogno di macinare salite.
Luciano Bottarelli
Valmaremola Trail
Si ricomincia con la stagione Trail. La prima occasione domenica 16 febbraio con Valmaremola Trail a Tovo S.Giacomo in provincia di Savona. Il percorso, ad anello di km 24 con 1500m +D, non raggiunge quote elevate importanti da far temere problemi con la neve, comunque tortuoso, tecnico e con diversi ostacoli da superare (tipo terrazzamenti) sia in salita che in discesa condito con generosità da fango.
Arrivo a Tovo in mattinata di buonora espleto le solite formalità di rito, controllo materiale, ritiro pettorale ecc. poi m’infilo in un bar per gustarmi un buon caffè, il necessario per svegliare il ponte di comando in modo che allerti in tempo utile la sala macchine per scaldare i motori per la partenza prossima. Il briefing in meno di dieci minuti racconta tutto di un percorso libero da tratti esposti e potenzialmente pericolosi ma impegnativo per tratti tecnici e soprattutto discese scivolose per fango. Con un meteo ora incerto sul da farsi ma che promette solo pioggia per il futuro m’appresto alla linea di partenza con qualche dubbio per l’abbigliamento indossato. Alle 9:30 viene dato il via e come al solito i top davanti a “manetta” e i tap…. di dietro ad arrancare subito. I primi km sono una sofferenza, sono in affanno continuo, il contesto naturale molto bello che mi circonda solo lievemente m’aiuta. Per incanto, dopo metà corsa, le gambe cominciano a girare bene, finalmente la sala macchine ha trovato l’accordo con il ponte di comando e va a tutta. La situazione si capovolge, dall’essere, per diversi km, continuamente superato a quella di raggiungere e lasciare indietro avversari. I terrazzamenti da superare sia in salita che in discesa per molti hanno lasciato il segno, la difficoltà d’arrampicarsi su quei muretti è stata muscolarmente dirompente. Negli ultimi km correndo sulle colline che circondano Tovo sentiamo distintamente la voce dello speaker che annuncia gli arrivi dei trailer. Scendendo a valle tra uliveti e aranceti concludo la mia prova in 3h28’12” ,165° posto assoluto su 290 atleti partiti, preceduto da una ragazza che anche nelle discese più ripide non sono riuscito a superare. Io utilizzavo le corde di sostegno per non scivolare troppo nel fango, Lei mi anticipava sempre utilizzando con disinvoltura anche il lato “b”.
Il percorso di lunghezza e di altimetria modesta reso particolarmente duro per le condizioni del terreno, sicuramente allenante per chi ha un gran bisogno di macinare salite.
Luciano Bottarelli