Il 13 settembre a Monza ho corso la mia prima mezza maratona.
Lo scenario dell'autodromo e la presenza di migliaia di atleti hanno reso l'esperienza entusiamente.
Il mio obiettivo era concludere la gara il che per me non era per nulla scontato visto alcuni recenti problemi muscolari.
Poco dopo la partenza ho avuto la fortuna di incontrare un euroatleta che andava ad un passo leggermente superiore al mio.
Mi sono accodato a lui ed abbiamo cominciato a parlare del più e del meno.
Lui faceva la 30 Km ed era pure reduce da una mezza maratona fatta il venerdi precedente io invece ero alla prima mezza maratona.
Durante il percorso questo euroatleta mi ha sostenuto tutto il tempo e dato una serie di utili consigli sulla corsa.
Nel frattempo i km passavano senza pesare, tra un rifornimento e uno spugnaggio e tra una chiaccherata e l'altra.
Ad un certo punto circa al 12 km incontriamo un altro euroatleta che fa la 21 km e che decide di seguirci a brevissima distanza.
Dopo alcuni km l'euroatleta che fa la 30 km aumenta il ritmo ed io comincio a parlare un po' di meno e a risparmiare il fiato e a fatica riesco a stargli al passo. Ogni tanto butto lo sguardo indietro e vedo che l'altro euroatleta che fa la 21 km ci segue senza problemi sempre a brevissima distanza.
I km continuano a passare. L'euroatleta della 30 km continua ad incoraggiarmi: "Ecco ne hai fatti 16, te ne mancano solo 5".
Ad un certo punto arriviamo al punto in cui i due percorsi si dividono, saluto l'euroatleta che prosegue la sua 30km ed arrivo al traguardo in 1 ora e 57 minuti.
Sono estremamente soddisfatto per essere riuscito a finire la mia prima mezza maratona in meno di due ore.
Devo ringraziare Davide (euroatleta 30Km) per avermi aiutato a concludere la corsa ed anche Beppe (non vorrei sbagliarmi ma dovrebbe essere lui l'altro euroatleta) per la sua emozionante cronaca su questa pagina web.
Un saluto
Sergio Lunari