Luciano al Valmaremola Trail

Primo test di stagione! Oggi 14 Febbraio ho iniziato la stagione Trail. E’ ancora presto pensare alle alte quote ma ci si muove per l’avvicinamento preparando gambe, cuore e soprattutto testa.

14 Febbraio 2016

Val Maremola Trail

Primo test di stagione! Oggi 14 Febbraio ho iniziato la stagione Trail. E’ ancora presto pensare alle alte quote ma ci si muove per l’avvicinamento preparando gambe, cuore e soprattutto testa. Le alte quote, per il momento, sono solo desiderate ora mi accontenterò di assaggiare quote meno elevate ma panoramiche e impegnative come l’Appennino Ligure. L’occasione per l’inizio è data dalla 4° edizione della Val Maremola Trail. Il tracciato è ad anello con partenza ed arrivo a Tovo San Giacomo, provincia di Savona, lungo km27 con un dislivello positivo di 1699m. Il percorso di quest’anno è stato rivoluzionato in gran parte, quasi da non riconoscerlo: allungato di oltre 3km e aumentato il dislivello di 300 metri.

Arrivo a Tovo di buonora, risolvo in breve le solite formalità, controllo zaino, pettorale, parcheggio auto, poi per stemperare la tensione pre-gara m’incammino per un po’ verso il centro del paesino.

I partenti per questa avventura sono più di 300 atleti, crocchi di atleti qua e là schiamazzano e si divertono scattandosi foto a vicenda. Nutrita è la presenza di ragazze che scarmigliate dal vento impetuoso, senza tanti riguardi fionda su tutti gli atleti in attesa del via, cercano riparo. Il via viene dato alle 9:00 precise, di buona lena il gruppo macina i pochi metri d’asfalto per immettersi su una ripida mulattiera che in breve porta in alto. Diversi km si corrono sulle alture di Borgio Verezzi, tratti molto impegnativi con tanti single track e sentieri veloci sotto vegetazione, panorami fantastici con l’azzurro del mare a contrasto con i borghi della Liguria di Ponente. Il meteo di oggi è clemente, nuvolo, molto vento in quota ma senza pioggia. Con la pioggia sarebbe stato molto più complicato correre, il fondo è già particolarmente insidioso con radici , ciottoli di tutte le dimensioni e fango, in diversi tratti, nelle discese. Attorno al 21° km sono nei pressi di Tovo, sento distintamente la voce dello speaker che annuncia l’arrivo al traguardo della 1° donna. Io ho ancora circa 6 km da percorrere con al centro la salita e la discesa del monte  dominante Tovo dall’alto. Senza scoraggiamento via verso l’alto, anche se i polmoni bruciano e i tendini non capiscono perché si debba soffrire così, l’erta è faticosissima ma alla fine una discesa ripidissima mi porta dritto sul breve rettilineo dell’arrivo. Chiudo la prova in 4:05:49 .

Percorso ottimo come allenamento in preparazione delle lunghe distanze, impegnativo sia per le salite/discese ripide e per l’attenzione da tenere costantemente su gli appoggi sul terreno insidioso.

Luciano Bottarelli

Video: www.youtube.com/watch?v=jJ9W56RHJlY